A partire dal mese di settembre 2010 molti contribuenti riceveranno un avviso di accertamento a seguito di irregolarità riscontrate nel versamento della tassa automobilistica per l'anno 2007.
Se si ritiene di non dover pagare perchè i dati non risultano corretti, entro 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento, si può:
1) Presentare a Regione Lombardia le proprie motivazioni: - fornendo le informazioni necessarie e allegando fotocopia della documentazione che dimostri l'errore e fotocopia del documento d'identità in corso di validità - trasmettendo il tutto a mezzo fax, al numero dedicato: 800.106.343 oppure tramite posta ordinaria o raccomandata, inserendo la documentazione sopra indicata nella busta contenuta nel plico preindirizzata alla Struttura Gestione Tributi di Regione Lombardia (l'affrancatura è a carico del contribuente). Non è prevista la consegna a mano al Protocollo Generale della Regione, ai Protocolli Federati, a Spazio Regione o allo Sportello Tributi.
2) Definire la propria posizione, recandosi con tutta la documentazione necessaria presso l'ACI-PRA Ufficio assistenza bollo, dal lunedì al giovedì, dalle 8:30 alle 12:30 il venerdì dalle 8:30 alle 12:00.
3) Ricorrere alla Commissione Tributaria Provinciale di Milano.
Se invece si ritiene di dover pagare, entro 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento, si deve:
Corrispondere l'importo della tassa automobilistica, senza sanzioni e interessi (condono introdotto dalla LR n. 18 del 31/7/2007), utilizzando la rete degli intermediari.
Trascorsi 60 giorni dalla notifica dell'avviso di accertamento, qualora Regione Lombardia accerti che l'importo non sia stato pagato, o sia stato pagato solo in parte, o non siano state presentate osservazioni, o non sia stato emesso un provvedimento di sospensione da parte della Commissione Tributaria competente, si procederà alla riscossione coattiva dell'importo dovuto, con applicazione di sanzioni, interessi e spese di procedimento.
